COSA VUOL DIRE CAMBIARE?

COSA VUOL DIRE CAMBIARE?

16 Dicembre 2019 Off Di annaritasidari

            “La strada per l’equilibrio è completamente instabile”

G. Raiola

Il cambiamento è sempre qualcosa di semplice e complesso al tempo stesso. Non avviene da un momento all’altro, non è immediato “io voglio cambiare e domani sarò cambiato”.

No no, il cambiamento è un processo ed in quanto tale richiede tempo, motivazione, consapevolezza ed esercizio affiché possa avvenire e mantenersi. Si può iniziare con piccole azioni concrete agite nella vita quotidiana come fare cose nuove, cambiare abitudini, pensare diversamente.

E’ necessario iniziare ed esercitarsi. E’ difficile cambiare una cosa con la quale si ha convissuto per una vita, è difficile interrompere vecchi schemi ormai fossilizzati negli anni con un semplice e timido tentativo.

Tu non hai la bacchetta magica. Il terapeuta non ha la bacchetta magica.

Tu hai le risorse che con la giusta motivazione e consapevolezza ti spingono e ti sostengono nel processo di cambiamento. Il terapeuta ha gli strumenti per guidarti ed accompagnarti lungo il percorso.

Si sente spesso parlare di resistenza al cambiamento, ma cosa vuol dire?

Si può parlare di resistenza al cambiamento quando la persona che desidera cambiare lotta con un’altra parte di sé che invece “resiste” bloccandola nel raggiungere il suo obiettivo. Spesso le persone con resistenza al cambiamento possono riconoscersi nella frase “vorrei ma non posso” è come una forma quasi di autocastrazione alla felicità, di blocco al cambiamento che la persona stessa o meglio una parte di lei si autoinfligge in modo non del tutto consapevole.

Ma cosa porta a tale forma di resistenza?

Ci sono diverse motivazioni celate dietro la resistenza al cambiamento tra cui:

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  • Timore di uscire dalla propria comfort zone
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  • Paura del fallimento
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  • Paura del nuovo, dell’ignoto
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  • Tentate soluzioni che ancora “mantengono” la situazione problema
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  1. Abitudini radicate
  • Spinta al cambiamento esterna e quindi non realmente riconosciuta e desiderata
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  • Rigidità dovuta a tratti caratteriali o di personalità.

Queste sono alcune delle cause più comuni che possono portare ad una forma di resistenza al cambiamento, tutte scardinabili con la motivazione, la pazienza e il coraggio.

Da dove iniziare?

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  • Conoscere sè stessi
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  • Conoscere, riconoscere e gestire le emozioni
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  1. Accettarsi per quello che si è con la consapevolezza che ci si può migliorare
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  • Pensare in modo pro-positivo, guardando alle risorse che si possiedono
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  • Esercitarsi partendo da piccole cose

Un passetto alla volta arriverai alla vetta e da lì potrai goderti il panorama. Sarà bello guardare dall’alto la strada che TU, si proprio Tu, hai percorso per arrivare fin lì!