
LA GRATITUDINE AI TEMPI DEL COVID19
“Concentrati sulle cose che hai, non su quelle che ti mancano. Hai una miriade di cose per cui esser grata”. Detto Zen
Il sentimento di gratitudine è uno dei miei preferiti. Essere grati è un atteggiamento mentale ed emotivo che ci permette trovare e vedere elementi positivi nella nostra quotidianità, di concepire noi stessi e le cose come positive e buone. Esso ci aiuta a vedere in modo non abituale.
Esser grati, avere un atteggiamento di gratitudine rispetto a noi stessi e alla nostra vita, è una scelta, una decisione. Si decide di voler cambiare registro, di voler finalmente cambiare finestra e guardare quel parco che guardiamo sempre, ma da un’altra angolazione. Da un’angolazione che non ci fa vedere soltanto quell’altalena rotta, ma che ci consente di ammirare il prato, i fiori, gli alberi che circondano quel meraviglioso parco, i bimbi che giocano non curanti di quell’unica giostra rotta, i cani che corrono liberi e le coppie che passeggiano mano nella mano…questa nuova visione ci permette di apprezzare qualcosa che prima non vedevamo, perché concentrati a guardare solo quella piccola altalena rotta.
Esser grati richiede esercizio in una fase inziale, dopo diventerà automatico, uno stile di vita che porterà a numerosi benefici per noi e la nostra vita.
Spesso si tende a guardare solo ciò che manca o che è andato male o che ferisce…ma quante volte ci affacciamo alla finestra, guardiamo il sole e siamo grati per quel dono? Poche, pochissime.
Smettiamola di guardare sempre a ciò che non abbiamo, a ciò che ci manca, a ciò che vorremmo e concentriamoci invece su ciò che abbiamo, Scopriremo di essere ricchi!
Esercitare la gratitudine, può davvero cambiarci la vita.
Ho pensato quindi di condividere con voi questo argomento in questo particolare periodo storico, perché ritengo che mai quanto adesso praticare la gratitudine possa aiutarci ad affrontare nel modo più funzionale possibile questo stato di “sospensione” nel quale stiamo vivendo. Non si tratta di essere “positivi” rispetto alla tragicità degli eventi, ma consapevoli e coscienti di ciò che possediamo.
Se ci pensate, abbiamo tante cose per cui esser grati anche in questa situazione non ordinaria.
Non vi viene in mente nulla?
Vi faccio giusto qualche esempio, 8 piccoli grandi doni per cui poterci sentire fortunati e grati:
- Possiamo essere grati per avere una casa dove vivere (non è scontato);
- Per avere il denaro necessario a far la spesa;
- Per poter rimanere a casa lavorando in smart working o nel poter recarsi sul posto di lavoro;
- Per essere vivi ed in salute (ci sono persone in ospedale che lottano per la vita ogni giorno);
- Per poter guardare un bel film o una serie tv (neanche questo è scontato);
- Per avere delle attività quotidiane da poterci organizzare giorno per giorno
- Per non essere soli, ma avere qualcuno a cui vogliamo bene e che ci vuole bene, anche a distanza;
- Per avere la forza di andare avanti ogni giorno;
E potrei continuare ancora e ancora!
Già solo per un paio dei doni sopracitati dovremmo tutti noi provare un gran senso di gratitudine, eppure spesso non lo si prova, perché si è bloccati, perché non si va oltre il pensiero di ciò che manca, sempre.
Iniziamo da oggi ad esser grati per le piccole grandi cose che spesso diamo fin troppo per scontate, per dovute, per ovvie. Iniziamo ad avere una visione più cosciente e consapevole di noi e della nostra vita.
Molti sono gli studi scientifici che hanno evidenziato i benefici apportati dalla pratica quotidiana della gratitudine. Robert Emmons, tra i massimi esperti di fama Internazionale e professore di Psicologia presso l’Università della California, sottolinea come la gratitudine produca cambiamenti positivi a più livelli: abbassa la pressione sanguigna, migliora la funzione immunitaria, riduce il rischio di depressione e ansia, migliora l’autostima e aumenta la capacità di resilienza. Migliora inoltre la qualità delle relazioni e favorisce un benessere psicofisico generale.
E allora cosa aspettiamo? Sperimentiamo il potere enorme della gratitudine!
Robert Emmons scrive: “persona grata è una persona incline a reagire alla bontà di altri in modo benevolo e ricettivo, e a ricambiare la gentilezza quando si presentano le opportunità. La persona grata è stata capace di superare la tendenza a dare le cose per scontate, a sentirsi in diritto di ricevere benefici.”